Voglia di un giardino opulento, traboccante di fiori doppi, generosi e profumati? La tendenza romantica è fatta per voi! Quest’atmosfera dolce e riposante invita al rilassamento, qualunque sia la dimensione del vostro giardino.
È possibile, infatti, respirare questo spirito romantico anche negli spazi più piccoli, che si tratti di un piccolo giardino cittadino, un cortile, un patio, una terrazza o un piccolo balcone. Ecco i 3 punti chiave per un’atmosfera da giardino dallo spirito romantico.
1- La tavolozza vegetale:
È composta principalmente da fiori doppi, opulenti, generosi e profumati!
Le rose hanno quindi un posto fondamentale nella progettazione di questo tipo di giardini. Le nostre rose romantiche e ROMANTICA® combinano le forme delle rose all’antica con le qualità di quelle moderne come la capacità di rifiorire e la resistenza alle malattie. A grandi fiori o a fiori raggruppati in mazzetti, cespugliose, arbustive o rampicanti, la nostra gamma offre varietà sufficienti per soddisfare tutti i vostri desideri.
Tra gli arbusti e le piante rampicanti, scegliete delle varietà profumate, come i lillà o i glicini. Queste piante fioriscono in primavera e costituiscono in seguito lo sfondo alle fioriture estive.
Anche tra le piante perenni esistono molte varietà dallo stile romantico, l’aspetto naturale e le sfumature tenui. Alcune sono più discrete e metteranno in risalto l'opulenza delle rose e degli arbusti (come gerani perenni e garofani inglesi), altre saranno invece dei veri e propri punti focali delle composizioni, come le peonie o le spighe dei delphinium.
Ovviamente i fiori da bulbo non sono da meno e scandiscono le stagioni. In primavera fioriranno giacinti, tulipani doppi e narcisi, poi fioriranno i gigli in estate, seguiti fino all'autunno dalle dalie doppie.
2- La tavolozza dei colori:
Decisamente nei toni pastello, nelle sfumature del rosa, bianco, malva e blu. Qualche tocco di pesca o albicocca riscalderanno queste tonalità morbidissime. Potrete poi dare del contrasto e del rilievo aggiungendo sfumature prugna, viola o rosso porpora. Pensate anche al fogliame decorativo colorato, in particolare nei toni del bronzo, del viola, del bianco variegato o del grigio.
I toni del rosa, spesso associati alla femminilità, sono anche simbolo di dolcezza, tenerezza e benessere. Raffinato, il bianco evoca purezza, candore e freschezza, mentre i toni del blu e del malva invitano a sognare ad occhi aperti fornendo un effetto di profondità. I toni del rosso scuro e del viola, infine, portano un affascinante tocco di mistero.
Queste diverse tonalità riassumono perfettamente lo spirito romantico. Facili da abbinare, si accostano armoniosamente senza scontrarsi tra loro. Un errore di gusto è quasi impossibile!
3- Architetture e decorazioni:
Danno rilievo e personalità! Saranno da privilegiare gli archi per far arrampicare le rose, i gelsomini ed i glicini; un pergolato o un gazebo per creare uno spazio di riposo; mobili da giardino in ferro battuto; graziosi vasi in materiale composito o in terracotta.
Le casette da giardino, gli armadi da giardino (per piccoli spazi!), oltre al loro lato pratico, assumono facilmente un aspetto romantico ricoperte di piante rampicanti e circondate da generose aiuole. I più audaci collocheranno una statua, sulla quale faranno arrampicare dell'edera.
Un po' di storia:
Se tutti i giardini nel corso degli anni hanno un tocco romantico, sono soprattutto i giardini dall'aspetto naturale, comparsi all'inizio del XVIII secolo in Inghilterra, ad esserne i migliori esponenti.
In Francia, questi giardini, in apparente contrasto con lo “stile francese” imposto da Luigi XIV e dal suo famoso giardiniere André Le Nôtre, iniziarono ad essere allestiti a metà del XVIII secolo. Prendono il nome di "giardino pittoresco" (degno di essere rappresentato in pittura), perché la loro concezione è spesso opera di pittori che li compongono come quadri. La tenuta Petit Trianon, voluta dalla giovane Maria Antonietta, ne è un perfetto esempio. Questi pittoreschi giardini riservano un posto d'onore ai punti di vista, alle prospettive ed alle "fabbriche", edifici o monumenti in stili eterogenei (templi antichi o neoclassici, colonne romane, borghi di campagna, false rovine, ecc.) inseriti nel paesaggio come attrazioni per lo sguardo. Questo stile di composizione del giardino durò fino alla seconda metà del XIX secolo. Parallelamente si sviluppò il romanticismo, nome dato al movimento letterario e artistico in opposizione alla regolarità classica e al razionalismo dei secoli passati.
Questi giardini pittoreschi vengono mantenuti con cura in questo spirito romantico che persiste ancora nelle composizioni paesaggistiche contemporanee e si adatta ai giardini di oggi, qualunque sia la loro superficie. Un arco ricoperto di rose, un tavolo da giardino e alcune sedie in ferro battuto, una panchina in fondo al giardino, opulente aiuole fiancheggiate da rose vecchio stile e piante perenni, un glicine che invade la facciata, graziosi vasi di fiori, e voilà!
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